La prima fase dell’emergenza Coronavirus è ormai passata ed è iniziata una seconda fase, quella delle riaperture. Con il decreto Rilancio, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 19 maggio, le restrizioni sono allentate e sono scattate nuove regole.
A partire dal 18 maggio non è più necessaria l’autocertificazione per gli spostamenti all’interno della Regione e riaprono numerose attività commerciali come bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici e altri negozi.
Nonostante le novità introdotte, restano ancora valide alcune disposizioni in tema di disdette/rimborsi.
Nello specifico, il decreto del 9 Marzo prevedeva rimborsi per i viaggi in aereo, bus, traghetto o treno acquistati da:
- persone residenti o domiciliate in Italia;
- persone che hanno prenotato soggiorni o viaggi per turismo;
- persone che hanno programmato la partecipazione a concorsi pubblici, manifestazioni o eventi pubblici e privati, anche culturali, ludici, sportivi e religiosi sul territorio nazionale annullati a causa dell'emergenza sanitaria;
- persone che hanno acquistato un biglietto con destinazioni estere dove sia stato impedito o vietato lo sbarco, l'approdo o l'arrivo in seguito alla situazione emergenziale Covid-19.
A tal proposito, ti segnaliamo che su Disdetta Legale è possibile compilare il Modulo relativo alla richiesta di rimborso di un titolo di viaggio. Questa deve essere inoltrata entro 30 giorni a partire dal 17 maggio 2020 (data antecedente all’avvio delle nuove disposizioni), nonché entro 30 giorni dall'annullamento o dal rinvio dell'evento programmato e dalla data di partenza prevista verso una nazione in cui è stato imposto un divieto di ingresso.
Sarà necessario allegare al modulo anche un documento di identità, il titolo di viaggio e la documentazione che attesti la partecipazione a concorsi pubblici, manifestazioni o eventi annullati a causa dell'emergenza Coronavirus.
L'agenzia di viaggi o la compagnia di riferimento dovrà procedere - entro 30 giorni - al rimborso integrale del biglietto o all'emissione di un voucher di pari importo utilizzabile entro un anno dall'emissione.